|
14.3.2.1 |
|
Infezioni
micotiche | |
|
Le infezioni
micotiche del cavo orale sono solitamente causate da
Candida spp. Di seguito è illustrata la terapia
dei differenti tipi di candidiasi orofaringea.
Mughetto
La candidiasi pseudomembranosa
(mughetto) è, in genere, un’infezione acuta ma può
persistere per mesi in pazienti che assumono
corticosteroidi per via inalatoria, citotossici e
antibiotici ad ampio spettro. Può anche manifestarsi in
pazienti con patologie gravi caratterizzate da
immunodepressione quali leucemie, altri tumori e
infezione da HIV. In tal caso ci si deve occupare della
causa scatenante. Per evitare il mughetto, coloro che
assumono corticosteroidi per via inalatoria dovrebbero
risciacquare la bocca con acqua subito dopo l’uso
dell’inalatore. Può essere necessario un trattamento con
nistatina,
amfotericina o
miconazolo. Il
fluconazolo (Fluconazolo)
è efficace nel caso di infezioni che non rispondono alla
terapia o se un antimicotico topico non può essere usato
o se il paziente ha secchezza delle fauci. La terapia
topica può non essere adeguata nei pazienti
immunocompromessi e in tal caso è preferibile un
antimicotico triazolico orale
(Antimicotici
triazolici).
Candidiasi
eritematosa acuta La candidiasi
eritomatosa acuta (atrofica) è una condizione
relativamente poco diffusa associata all’uso di
corticosteroidi e antibiotici ad ampio spettro e a
infezione da HIV. E' solitamente trattata con
fluconazolo (Fluconazolo).
Stomatite da
protesi I pazienti con
stomatite da protesi dentale
(candidiasi cronica atrofica) devono pulire
accuratamente le protesi e toglierle il più possibile
durante il periodo di trattamento. Al fine di prevenire
il ripetersi del problema, le protesi non dovrebbero
essere tenute durante la notte. Se queste precauzioni
non danno buoni risultati nonostante una buona
compliance è necessario ricorrere a una nuova
protesi. Il miconazolo in gel orale può essere
applicato alla superficie di fissaggio della protesi
prima del suo inserimento (solo per periodi brevi). In
alternativa, è possibile disciogliere lentamente in
bocca pastiglie di nistatina o compresse di
amfotericina, ma sono meno efficaci nella cura della
stomatite. La stomatite da protesi non è sempre
associata a candidiasi e può essere causata da altri
fattori come irritazione chimica o meccanica, infezione
batterica o, raramente, allergia al materiale dentale di
base.
Candidiasi
iperplastica cronica La
candidiasi iperplastica cronica (leucoplachia da
candida) è associata a un rischio aumentato di neoplasia
maligna; la biopsia è essenziale: questa forma di
candidiasi può essere associata a differenti gradi di
displasia e alla presenza di cancro della bocca in un
alto numero di casi. La candidiasi iperplastica cronica
è trattata con un antimicotico sistemico come il
fluconazolo (Fluconazolo)
per eliminare la componente micotica. I pazienti
dovrebbero evitare l'uso di tabacco.
Cheilite
angolare La cheilite angolare
(stomatite angolare) è caratterizzata da dolore, eritema
e fissurazioni agli angoli della bocca. E' spesso
associata a stomatite da protesi, ma può essere anche un
sintomo di deficienza nutrizionale o essere correlata a
granulomatosi orofacciale o a infezione da HIV. Sia
lieviti (Candida) sia batteri
(Staphylococcus aureus e streptococchi
beta-emolitici) sono di solito coinvolti come fattori
infettivi interagenti. La condizione può anche essere
legata alle modifiche ossee strutturali della faccia
legate all'invecchiamento. Nell'attesa di individuare la
causa scatenante può essere utile applicare
miconazolo e idrocortisone crema o
unguento (Lesioni
periorali), nistatina (Candidiasi)
o fusidato di sodio unguento (Preparati
antibatterici a uso anche sistemico).
Farmaci usati nella
candidiasi orofaringea Amfotericina e nistatina non
sono assorbite dal tratto gastrointestinale e sono
applicate (come compresse solubili o sospensioni) alla
bocca per il trattamento delle infezioni micotiche
locali. Per le lesioni periorali si usa nistatina
unguento (Preparati
antimicotici). Il miconazolo è applicato
localmente (come gel orale) ma viene anche assorbito,
tanto che devono essere considerate potenziali
interazioni. Il miconazolo potrebbe essere più efficace
di amfotericina o nistatina in alcuni tipi di
candidiasi, in particolare per la candidiasi
iperplastica cronica o la candidiasi mucocutanea cronica
(mughetto cronico). Il miconazolo è attivo anche contro
alcuni batteri Gram positivi, inclusi streptococchi e
stafilococchi. Il fluconazolo (Farmaci
antimicotici) è somministrato per bocca nelle
infezioni che non rispondono al trattamento topico. E'
ben assorbito ed efficace. L'itraconazolo (Farmaci
antimicotici) può essere indicato per le infezioni
resistenti al fluconazolo. Se l'infezione da
Candida non si risolve entro 1 o 2 settimane di
trattamento con farmaci antimicotici il paziente
dovrebbe essere sottoposto a indagini approfondite per
escludere patologie sottostanti. Il persistere
dell’infezione potrebbe essere dovuto a una reinfezione
dal tratto genitourinario o gastrointestinale.
L’infezione può essere eliminata da queste fonti con
un’appropriata terapia anti candida; per prevenire la
reinfezione dovrebbe essere trattato anche il partner
del paziente. Per il ruolo degli sciacqui antisettici
nella prevenzione della candidiasi orale nei pazienti
immunocompromessi e nel trattamento della stomatite da
protesi, Trattamento
della secchezza orale. |
|
> |
|
Nistatina
Indicazioni Infezioni micotiche orali e
periorali.
Posologia Adulti
e bambini, 100.000 unità 4 volte al giorno dopo i
pasti, in genere per 7 giorni; proseguire per 48
ore dopo la scomparsa delle lesioni.
La nistatina
non è registrata per il trattamento della
candidiasi nei neonati sotto il mese.
|
|
|
|
|
|
| |
|
| |
|